In arrivo modifiche alle imposte per il rilascio del certificato di origine delle merci

Il Ministero dell’Economia ha sottoposto all’esame del Governo degli Emirati una proposta di legge per aumentare l’imposta dovuta in caso di emissione del certificato di origine delle merci. Attualmente l’imposta varia tra AED 20 ed AED 400 in funzione del valore della merce (AED 400 per merce del valore a AED 500.000).

Nella bozza si prevederebbe un’imposta minima di AED 200 per le spedizioni del valore inferiore ad AED 1.000.000 mentre per spedizioni di merce di valore superiore si indica un’imposta pari all’1% calcolato sul predetto valore.

Ciò significa che l’esportatore sarà tenuto al pagamento di almeno AED 10.000 in caso di merce del valore di 1.000.000 di Dirham.

Si stabilisce inoltre che sia obbligatorio per tutti gli esportatori ed i produttori richiedere al Ministero il certificato di origine della merce.

Lo scopo di questa previsione è anche quello di identificare l’origine di un prodotto ed il paese di produzione al fine di identificare i dazi doganali in conformità alle normative ed i trattati in vigore con paesi terzi.

Gli Emirati Arabi  Uniti è il primo tra le nazioni del Gulf Council Cooperation (GCC) ad emettere certificati di origine elettronici, con notevole risparmio di tempi e costi amministrativi (Fonte Emirates 24/7, 4 agosto 2010).