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Studio Legale a Dubai e Abu Dhabi

Pubblicato uno studio sui motivi che spingono le persone e le società ad insediarsi a Dubai

20.12.2012


Lo stile di vita e le offerte commerciali rappresentano le più significative ragioni di attrazione dell’Emirato di Dubai, secondo i risultati dell’indagine “Why Dubai” pubblicati dal Dubai FDI, ossia l’ufficio per gli investimenti esteri del Dubai Economic Development (DED).

Una leadership proiettata al futuro, un governo orientato a favorire il business, il posizionamento geografico, la connettività, le infrastrutture logistiche, lo sviluppo dell’Information Technology sono gli altri principali motivi che rendono Dubai attraente per gli investitori mondiali.

“Oggi, il mondo sta guardando attentamente a Dubai ed a come sta superando la crisi mondiale. Dubai si sta reinventando, fornendo sempre più indiscutibili ragioni ai privati ed alle aziende per trasferirsi in loco” ha detto il Direttore Generale del DED.

“Dubai è la casa di 2.17 milioni di persone di 202 nazionalità che stanno beneficiando dall’attitudine positiva e costruttiva della leadership dell’Emirato. Creare sempre nuove opportunità per una tanto variegata popolazione è il fattore chiave che rende Dubai tra le città più attraenti del mondo” ha aggiunto il Direttore Generale.

Lo studio evidenzia che l’ambiente multiculturale, sicuro e attento alle esigenze delle famiglie e la presenza dei migliori negozi e centri commerciali sono ulteriori elementi che consentono a Dubai di essere una città che attira sempre più stranieri.

“Oltra alla facilità di fare affari, un’altra delle grandi forze di Dubai è la sicurezza e l’attenzione alle famiglie. Per le sempre più numerose multinazionali che si spostano a Dubai, lo stile di vita dell’Emirato è uno delle maggiori attrazioni, così come le sue infrastrutture e la vicinanza ad importanti mercati in grande crescita” ha evidenziato il responsabile del FDI.

Dubai è il terzo hub per l’esportazione and ha il quarto aeroporto del mondo, il che consente a Dubai di essere connessa ai più importanti mercati mondiali.

Il commercio non dipendente da petrolio è cresciuto del 13% per arrivare a 1.928 miliardi di AED nei primi 10 mesi del 2012, rispetto ai 911 miliardi di AED dello stesso periodo del 2011. L’Emirato è anche leader dell’area nel settore dell’informatica e delle telecomunicazioni, con il tasso di penetrazione di telefoni cellulari più alto al mondo.

“Come migliaia di nuovi imprenditori stanno scoprendo ogni anno, Dubai è il perfetto punto di passaggio dall’Est all’Ovest e l’hub ideale per le attività di import/export, uno dei più lucrativi al mondo … La posizione strategica di Dubai permette un facile accesso ad un mercato di oltre 2.2 miliardi di persone” ha proseguito lo studio.

“Commercio, logistica, trasporti e turismo hanno rappresentato circa il 60% del PIL di Dubai nel 2011. PIL che dovrebbe crescere di almeno il 4.6% nel 2012” ha sostenuto lo studio, aggiungendo che i 575 hotel hanno generato ricavi per 16 miliardi di AED nel 2011.

“La confidenza nel governo di Dubai e le potenzialità dell’economia sono stati gli altri fattori che hanno favorito la crescita del PIL e l’aumento degli investimenti stranieri, che nel 2011 sono stati pari a 23.1 miliardi di AED, ponendo le basi per la creazione di 15.260 nuovi posti di lavoro”, ha osservato il responsabile del FDI che ha concluso ricordando che Dubai si è classificata al 33° posto nel ranking mondiale di “Doing Business” della banca mondiale ed è considerata la prima città del medioriente in relazione alla qualità della vita.

Articolo pubblicato sul sito Emirates247 il 18.12.2012

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