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Studio Legale a Dubai e Abu Dhabi

Il Primo Ministro Mario Monti in visita a Dubai

26.11.2012


Il Premier italiano Mario Monti, nel corso della visita a Dubai il 20 novembre 2012, ha dichiarato che considera gli Emirati il più importante partner commerciale di tutto il mondo arabo e invita ad un interscambio ancora più intenso tra i due paesi.

"L'export italiano verso gli Emirati è aumentato del 28% nel 2011 per un totale di € 4.7 miliardi (circa 22.04 milardi di dirham) e ci aspettiamo un ulteriore incremento nel 2012 visto che nei primi sei mesi il valore registrato ha totalizzato € 3.2 miliardi (circa 15.01 miliardi di dirham)" ha affermato durante il UAE-ITALY Business Forum organizzato dalla Camera di Commercio e Industria di Dubai in associazione con l'ambasciata italiana negli Emirati.

Inoltre Monti ha evidenziato che le importazioni dagli Emirati sono ancora limitate ma sono raddoppiate nel 2011. "Questa è una intesa vincente per entrambi che dobbiamo espandere anche in altri settori", ha affermato.

"Gli investitori e i consumatori emiratini sono consapevoli dell'eccellenza delle società e dei prodotti italiani da quanto intravedo con evidenza dalla massiccia presenza di auto di lusso e altri prodotti come i ristoranti che servono pietanze gourmet".

"Il trasporto ferroviario lo stanno sviluppando società italiane, elicotteri e aerei incrociano i cieli degli Emirati. Le nostre aziende sono attive in settori quale la dissalazione d'acqua e la principale acciaieria negli Emirati ò costruita da una società italiana. La bellissima moschea ad Abu Dhabi è anch'essa una testimonianza della reputazione degli architetti e delle maestranze italiani," ha aggiunto.

Mentre gli Emirati sono concentrati nel diversificare la propria economia, Monti ha ribadito che i distretti industriali italiani sono modelli ideali per la creazione e lo sviluppo di gruppi industriali in grado di servire l'interesse degli Emirati. "Investire negli stessi aiuterebbe l'economia emiratina a diventare ancora più indipendente dal settore degli idrocarburi e al governo di compiere passi avanti nell'obiettivo di raggiungere una maggiore concentrazione di know-how," ha detto.

Durante il discorso di apertura, Sultan Bin Saeed Al Mansouri, ministro dell'economia degli Emirati Arabi Uniti, ha anch'esso tenuto di evidenziare l'importante rapporto economico tra i due paesi. "Negli ultimi dieci anni, gli interscambi commerciali slegati dal settore degli idrocarburi è cresciuto del 295 percento. É salito ai 5.5 miliardi di dirham del 2001 a quasi 21.9 miliardi nel 2011," ha aggiunto.

Il ministro dell'economia degli Emirati ha inoltre detto che l'interscambio commerciale tra i due paesi ha continuato a salire del 20% durante il primo trimestre di quest'anno e si prevede un ulteriore aumento nel medio-breve termine.

Al Mansuri ha altresì sostenuto che si stanno esplorando opportunità di partnership tra gli Emirati e l'Italia nell'agricoltura, nel settore delle costruzioni, nella green economy, nel settore della moda, nella meccanica, nella logistica e ha sottolineato di continuare per stringere una cooperazione ancora maggiore per lo sviluppo economico di entrambi i paesi.

Dall'altro canto, Abdul Rahman Saif Al Ghurair, presidente della Camera di Commercio di Dubai, ha invitato le varie entità d'affari italiane di utilizzare le infrastrutture moderne ed eccellenti di Dubai e di beneficiare dello status ideale dell'emirato come porta d'ingresso per procacciare nuove opportunità d'affari nella regione e anche oltre.

Fonte Gulfnews, 20.11.2012

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