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News
24.09.2025
Il legislatore emiratino ha recentemente rafforzato il quadro normativo in materia di Ultimate Beneficial Ownership (UBO), con l’obiettivo di consolidare gli standard di trasparenza e adeguarsi pienamente alle raccomandazioni internazionali in tema di antiriciclaggio e contrasto al finanziamento del terrorismo.
Le principali novità introdotte:
Obbligo per tutte le società registrate negli Emirati Arabi Uniti (escluse le entità costituite nelle free zone finanziarie come DIFC e ADGM) di mantenere un registro aggiornato dei titolari effettivi;
Comunicazione obbligatoria di ogni variazione entro 15 giorni dall’avvenuta modifica;
Introduzione di un regime sanzionatorio più severo, con previsione di misure amministrative e, in alcuni casi, sospensione della licenza commerciale per le società non conformi.
Questa riforma si inserisce nel processo di rafforzamento della reputazione internazionale degli Emirati Arabi Uniti come giurisdizione conforme agli standard del GAFI (FATF) e attrattiva per gli investimenti diretti esteri.
Per le imprese europee e italiane, già attive o interessate ad avviare operazioni societarie negli EAU, è oggi essenziale assicurare una struttura trasparente e conforme, predisponendo un adeguato sistema di governance e controllo interno in linea con la nuova disciplina.
Trasparenza, compliance e affidabilità diventano elementi chiave per operare con successo in un contesto economico sempre più regolato e competitivo.